anomia
Anomia (in greco: anómia = illegalità) descrive generalmente uno stato di illegalità, disordine, mancanza di ordine sociale e crollo dell'ordine culturale o inadeguata integrazione sociale.
Il termine anomie era originariamente, soprattutto in Inghilterra nel XVI/XVII secolo, un'espressione per infrangere le leggi religiose.
Oggi l'anomia ha a che fare meno con le leggi che con le "regole" e le "norme", cioè il sistema di valori di una certa cultura, società o comunità, secondo cui l'individuo dovrebbe o potrebbe orientarsi.
La sociologia descrive l'anomia come uno stato di basso ordine sociale.